mercoledì 13 maggio 2015

Carpe che nuotano sulle magliette - Carps that swim on t-shirts

Domenica era la festa della mamma, ma noi abbiamo fatto la festicciola che rimandavamo da giovedì.
I bambini hanno pranzato insieme e giocato molto con spade, soldati e simili.

Per pranzo ho preparato  degli stuzzichini: wuster a forma di koinoori (cme nel pst precedente), bandiera giapponese di mozzarella e pomodoro (su pane e prosciutto) e le patatine dell’orso di Kintaro (Kintaro era cosi forte fin da piccolo che si dice cavalcasse un orso invece che un cavallo!).
E poi pizza koinobori e yakisoba pan.

Nel pomeriggio, dopo aver giocato un po’, hanno colorato una maglietta con un koinobori blu, una per ogni bambino, utilizzando uno stencil che ho ricavato io da un cartoncino.
Gli è piaciuto ed erano orgogliosi del proprio operato!
Prima di tornare a casa hanno voluto vedere un pezzo di un film, mangiando i biscotti a forma di koinobori e la torta a forma di kabuto (elmo di samurai giapponese). Per i biscotti ho usato la ricetta utilizzata a Pasqua per i coniglietti, mentre per la torta ho seguito una ricetta di una mamma bravissima .
Buoni sia biscotti che torta, sono piaciuti molto.

Quando i bambini sono tornati a casa hanno portato con sé la maglietta e una borsa fatta a koinobori con dentro biscotti e palloncini giapponesi di carta fatti a pesce.
Sembra che si siano divertiti e il pargolo era molto contento di avere i suoi amici a casa.
Spero vi siano piaciuti gli spunti.
Buona settimana
ciaociao























Sunday was mother’s day, but we actually had the small party we postponed from Tuesday.
The kids had lunch together and played a lot with swords, soldiers and all that stuffs.

For lunch I prepared some appetizers: sausage koinobori (as in the previous post), Japanese mozzarella and tomato flags (also with bread and ham) and Kintaro’s bear chips (Kintaro was so strong since he was a little boy that was believed to ride a bear instead of a horse!).
Then we had some koinobori shaped pizza and yakisoba pan.

In the afternoon, after they played for a while, they colored a blue koinobori on a  t-shirt, one for each boy, using a stencil I made out of cardboard.
They liked it a lot and were happy and proud of their job.

Before leaving they wanted to watch a little bit of a movie while eating koinobori cookies and kabuto (Japanese helmet) cake. For the cookies I followed the same recipe as for Easter bunnies. For the helmet cake I tried this recipe I found on Youtube, made by this great mum.
Both were good and they liked them a lot.
When they left they brought with the t-shirt and a koinobori shaped bag with some cookies and a Japanese fish shaped paper balloon.
It seemed like they had fun and the kid was very happy to have his friends over.
Hope you liked this ideas and try some J
Have a nice week
ciaociao





domenica 10 maggio 2015

Buona festa della mamma! - Happy mother's day!

Amo le foto. E mi piace farle, anche se non sono molto brava.
Di solito faccio tante foto al pargolo, ma essendo solo noi due a volte è difficile raro avere una foto insieme.
E averne una bella è ancora più raro.
Così ho iniziato a pensare che avrei potuto chiedere a un fotografo di farci qualche scatto, ma aspettavo di trovare quello giusto.
Tramite un’amica ho conosciuto la fantastica Elena, una bravissima fotografa che ci ha fatto qualche scatto.
L’abbiamo incontrata per la prima volta il giorno del servizio, ed io e il pargolo ci siamo sentiti subito a nostro agio.
Negli ultimi giorni sono stata molto impegnata e non abbiamo avuto tanto tempo per stare insieme, ed anche se stavamo facendo delle foto, quel giorno l’atmosfera era così rilassata che ci siamo proprio divertiti.
Abbiamo parlato, scherzato, giocato di fronte all’obbiettivo ed Elena è stata bravissima a catturare tutto.
Questo è il mio perfetto regalo per la festa della mamma.
Penso che queste foto parlino da sole.
Godetevele.
E non dimenticate di visitare la pagina Facebook di Elena qui!
Buona festa della mamma alle mamme presenti e future <3
A presto.














I love pictures. And I love taking pictures even though I’m not so good at it.
I usually take a lot of photos of the kid, but being the two of us we rarely have a picture together.
Really good ones are even more rare.
So I started thinking to ask to a photographer to take us some pictures, but I was always waiting to find one that I liked.
Through a friend I met this amazing Elena, a really good photographer that took some shot.
We met  for the first time the very day we took the pictures, and the kid and I immediately felt very comfortable.
These days I’ve been very busy so we didn’t have a lot of time to spend together, and even though we we’re doing photographs the atmosphere was so relaxed that we had fun and really enjoyed it.
We talked, joked, played in front of the camera and Elena was so good to catch all that.
So this was my perfect mother’s day gift.
I think these photos speak for themselves.
Enjoy them.
And don’t forget to visit Elena’s Facebook page here!
Happy mother’s day to all mums and mums to be <3

See you!

mercoledì 6 maggio 2015

festa dei bambini: tra samurai, elmetti e carpe volanti - Kids' festival: on samurai, helmets and flying carps

Ciao a tutti,
Oggi voglio condividere con voi quello che abbiamo fatto ieri per kodomo no hi (il giorno dei bambini).
Il 5 maggio era una volta una festa solo per i maschietti, ma anni fa è stata estesa anche alle bambine. Prima era il giorno dei bambini maschietti mentre ora è il giorno dei bambini e fa parte del Golden Week (una settimana di vacanza) ed è festa nazionale per “pregare” per la felicità dei bambini.
Le decorazione sono comunque ancora soprattutto per maschi, ed infatti espongono un’armatura da samurai con il ben conosciuto kabuto, l’elmetto militare giapponese.
Un altro simbolo che si può vedere in città e campagne per tutto il Giappone in questo periodo è koinobori, ovvero sono le “bandiere” a forma di carpa che fluttuano nel vento come nuotassero. C’è una carpa per il papà, una per la mamma e una per ogni bambino della famiglia (di solito una per ogni figlio maschio).
La prima volta che sono stata in Giappone sono arrivata i primi giorni di maggio e sono quindi stata accolta da tantissime carpe volanti.
La carpa (come anche gli altri simboli) rappresenta la forza e l’energia e si rifà ad una leggenda cinese secondo cui una volta una carpa ha nuotato controcorrente e si è trasformata in un drago.
C’è poi anche Kintaro, un famoso personaggio di una fiaba tradizionale conosciuto fin dalla sua infanzia per la sua incredibile forza.
Ieri le scuole erano chiuse per uno sciopero e avevo pensato di fare una festicciola per la festa dei bambini con il pargolo ed i suoi amichetti come mi aveva chiesto. Ma domenica si è ammalato, ed anche se oggi stava molto meglio ho preferito rimandare. Spero di riuscire a farla domenica (anche se la festa dei bambini è già passata … ma che problema c’è?!)
Non avevo quindi intenzione di fare niente di speciale ma il pargolo mi ha chiesto:”oggi è la festa dei bambini, che cosa mi prepari per pranzo???” ed ho dovuto fargli qualcosa di speciale!
Mi ricordavo di qualche idea vista in rete e ho preparato il tutto mischiando le idee e  facendo qualche modifica: panini di tonno/prosciutto a forma di bambini con in testa l’elmo, koinobori di wurstel al pollo, bandiera giapponese di mozzarella e pomodoro, insalata e pomodorini.
Era molto contento e soddisfatto ed ha detto che è uno dei piatti più belli che abbia preparato.
Ha anche avuto un regalo quando si è alzato: un dvd, due libri della saga Beast Quest ed un libro illustrato su personaggi ed armi del Signore degli Anelli.
Er ancora in fase di guarigione e quindi siamo stati a casa, abbiamo guardato il nuovo dvd, lui ha giocato ed io ho stirato: niente di speciale, ma a volte non c’è nulla di meglio che fare cose normali per ricaricarsi J
A presto
ciaociao




 Hi everyone,
Today I ’m gonna share with you what we did yesterday for kodomo no hi (Kid’s day or kid’s festival).
May 5th was once a festival just for boys, then it’s now extended also to girls. Before it was Boy’s day while now it’s kid’s day and it’s a part of the Golden Week (a week of holiday) and it is a national holiday to celebrate the happiness of children.
The decoration though is still mainly for boys, as that display a samurai armor with the well known kabuto, or  Japanese military helmet.
Another symbol that everyone can see in cities and countryside throughout Japan in this period is the koinobori, or carp flags that blow in the wind so that they look like they are swimming. There is a flag for the father, one for the mother and one for each child (usually for one for each boy).
The first time I went to Japan I arrived at the beginning of may, so I was welcomed by a lot of flying koinobori.
The carp (as all the others symbols) represents strength and vitality. It goes back to a Chinese legend that says that a carp once swam upstream and it became a dragon.
Then you can find dolls of Kintaro, a famous character of a traditional tale that was famous in his childhood for his strength.
Yesterday here schools were closed for a strike so I planned to have a party for kid’s day with the kid and his friends as he asked me. But on Sunday he got sick, and even though today he was feeling a lot better I thought it was better to postpone. I hope we’ll be able to do it on Sunday (even though kid’s day is already passed…but who cares?!).
So I wasn’t planning anything special but the kid asked: “It’s kid’s day, what are you going to prepare for lunch???”, and I had to prepare something special!
I remembered something I saw in the net and I prepared it mixing some ideas and making some adjustments: tuna/ham bread kids wearing kabuto, chicken sausage koinobori, mozzarella and tomato Japanese flag and salad and tomatoes.
He was very happy and satisfied and said it was one of the best dishes I made.
He also got a present when he got up in the morning: a dvd, two books of the Beast Quest saga and an illustrated book about the characters and the weapons of Lord of the Ring.
He was still recovering so we stayed at home, we watched the new dvd, he played and I did the iron: nothing special, but still sometimes it’s better to do normal things to recharge J
See you soon

ciaociao

venerdì 1 maggio 2015

Funny Food Friday: una merenda feroce?! - a wild treat?!

Ciao!
Scusate, nelle ultime due settimane non ho pubblicato molto. Siamo andati in tanti posti interessanti che condividerò a breve con voi.
Ho cambiato casa e siamo stati un po’ impegnati per quello. Ma sono tornata.
Oggi vi mostro come fare una merenda carina che è però anche super extra veloce. L’ho preparata qualche settimana fa per il pargolo e i suoi amici.
Al supermercato ho comprato dei piccoli krapfen alla crema e dei budini al cioccolato.
Ho tagliato mezzo kiwi a bambino. Poi ho decorato sia il budino che il krapfen con le penne di cioccolato e cioccolato bianco e ho ricavato il muso di un orso dal budino e quello di una tigre dal krapfen. Ed ecco i nostri animali tra il verde!
Molto facile perché non ho dovuto preparare niente, ma ai bambini è piaciuto molto perché non se l’aspettavano proprio.
Prometto di farmi risentire prestissimo.
ciaociao



Hello!
I’m sorry, in the last two weeks I didn’t upload much. We went to visit some interesting places that I’m sharing with you very soon.
I changed house so we were busy with that. But now I’m back.
Today I’m gonna show you a super extra fast way to make a quick and cute treat. I made this for the kid and his friend a few weeks ago.
I bought some little cream krapfen and chocolate puddings at the supermarket.
I sliced half a kiwi for each kid. Then I decorated both the pudding and the krapfen with chocolate and white chocolate pen making a bear  face out of the pudding and a tiger face from the krapfen. And here are our animals in the nature!
It was very simple because I didn’t have to prepare anything, but the kids loved it because totally unexpected.
I promise I’ll be back soon.

ciaociao

lunedì 20 aprile 2015

Passeggiata tra i fiori di ciliegio - A stroll through the cherry blossoms

Domenica della scorsa settimana siamo andati a vedere i ciliegi in fiore in un posto chiamato Villanova d’Arda.

È un paesino molto piccolo dove molti hanno dei campi con coltivazioni di ciliegi.

La sera prima e la mattina stessa ho preparato un bel bento (=scatola per il pranzo)per questo hanami (=lett. ammirare i fiori). Era bello grande, ma abbiamo mangiato quasi tutto!
Ho preparato un bento con alcuni onigiri (=polpette di riso) a forma di piccoli Totoro farciti con tonno&maionese, salmone, e umeboshi (=prugne salate), il tutto insieme ad alcuni pomodori, insalata, salmone, dango(palline) di prosciutto cotto- mozzarelline - broccoli,  e palline di tofu e riso ( alcune delle quali “travestite da makkurokurosuke/nerini del buio).
Poi c’erano 3 tramezzini con prosciutto/tonno e verdure. La frutta erano delle fette di mela a forma di coniglio. E, naturalmente i dessert: tartellette di frutta con crema pasticcera e biscotti con i sakura (=ciliegi) fatti con la stessa ricetta dei biscotti di Pasqua, ma questa volta ricoperti con cioccolato bianco e sopra cioccolato fondente e rosa a disegnare un ciliegio.
















Volevamo fare hanami: volevamo sederci sotto un albero di ciliegio in fiore e fare un picnic, e poi fare una passeggiata. Ma i campi di ciliegi erano chiusi quando siamo arrivati e quindi abbiamo fatto in picnic al parco giochi. Là abbiamo trovato una famigliola simpatica e il pargolo si è divertito a giocare con in due bambini. Siamo andati tutti insieme a vedere una piccola mostra di farfalle e insetti vicino al parco e alle 14:30 molte persone si sono riunite e siamo partiti tutti insieme per fare una passeggiata tra i ciliegi. Quei ciliegi sono proprietà privata e sono stati aperti al pubblico per quell’occasione. È stato molto diverso dall’hanami, ma ci è piaciuto lo stesso perché i fiori di ciliegio sono sempre bellissimi.

La camminata è stata abbastanza lunga: 9 chilometri in tutto! Era un giorno di sole, caldo, ma proprio bello. Quando siamo tornati a casa eravamo un po’ abbronzati e molto stanchi! Ma è stata proprio una bella giornata!

In uno dei prossimi post vi spiegherò che cosa abbiamo fatto questo weekend.
Stay tuned J
ciaociao




















Last Sunday we went to see cherry  blossoms in a place called Villanova d’Arda.

It’s a really small town where many people have fields to cultivate cherry trees.

The night before and that very morning I prepared the bento (=lunch box) for the hanami (=lit. flower viewing). Actually we had a big bento, but we almost ate it all!
I prepared a bento with some tiny  Totoro shaped onigiri (=rice balls) filled with tuna-mayo, salmon and umeboshi (=pickled plums) all with some tomatoes, salad, salmon, ham-mozzarella cheese and broccoli dango (=dumplings), and tofu&rice balls (some disguised as makkurokurosuke/dust bunnies).
Then we had 3 sandwiches with ham / tuna and veggies. The fruit were apple slices rabbit shaped. And of course the desserts: fruit baskets with custard and sakura (=cherry blossom) biscuits made with the same recipes as the Easter rabbit cookies, but this time covered in white chocolate with some dark and pink chocolate sakura drawing on it.

What we wanted to do was hanami: we wanted to sit under a cherry tree and have a picnic, and then have a walk. Actually the sakura tree lands were closed when we arrived so we had the picnic in the park. There we found a nice family and the kid had fun playing with their two boys. We went all together to see some butterfly and bugs exhibition near the park and at 2:30pm many people gathered to start a long walk through the cherry trees. Those trees are in private lands and cultivations that were opened for the occasion. It’s very different from hanami, but we liked it anyway because the cherry blossoms are beautiful. 

The walk was quite long: 9 kilometers in total! It was a very sunny day, so it was hot, but very nice. When we came home we were a bit tanned and very tired! But it was a very good day!

In the next post I’m going to share with you what we did this weekend.
Stay tuned J

ciaociao